Il lavoro ed i disabili
L'ambiente lavorativo rappresenta una preziosa risorsa in grado di aiutare la persona a crescere: è il fatto di poter attribuire dei ruoli all'interno di una organizzazione che non ha la missione della cura dell'handicappato, ma che ha gli obiettivi della produzione, della sfida del mercato. Obiettivi nei quali la persona svantaggiata può riconoscersi e partecipare come persona attiva.
Tuttavia nella nostra società la persona svantaggiata deve confrontarsi con numerosi pregiudizi e atteggiamenti discriminatori che spesso si riflettono in scelte organizzative e di assetto istituzionale, che sembrano pensate per vietarne l'accesso al mondo degli adulti.
E' stata inoltre posta particolare attenzione ai servizi di inserimento lavorativo attivati da quasi tutte le ULSS del Veneto; i SIL(Servizi d'Inserimento Lavorativo) operano con la particolare finalità di offrire un sostegno all'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate e svolgono un ruolo di orientamento individualizzato, di mediazione per un positivo incontro tra domanda ed offerta di lavoro e di attivazione dei relativi supporti.
Le tipiche azioni che caratterizzano la loro operatività riguardano:
-la valutazione delle potenzialità e motivazioni individuali e dei bisogni formativi;
-la sensibilizzazione del sistema produttivo al fine di coglierne le disponibilità;
-lo sviluppo delle conoscenze delle singole aziende sia in termini generali che in termini specifici ( es. aspetti produttivi, tecnologici, relazionali);
-la costruzione e gestione di un progetto di inserimento lavorativo, che comprende: l'abbinamento tra persona e azienda, la preparazione del sistema sociale dell'impresa, l'analisi e la scelta delle mansioni, l'eventuale adeguamento del posto di lavoro, l'individuazione delle modalità d'ingresso dei lavoratori in azienda, il supporto al lavoratore e all'azienda, se necessario per tutta la durata del lavoro.
Il seminario ha evidenziato, sulla base di esperienze concrete e di strumenti attendibili, che l'inserimento lavorativo delle persone disabili, oltre ad essere possibile e realizzabile con alte percentuali di successo, non rappresenta contrariamente a quello che abitualmente si crede, un aumento della spesa pubblica, ma addirittura un consistente strumento di riduzione della stessa.
Le relazioni base del seminario sono state svolte da:
dott. Sanavio Giancarlo -Fondazione "E.Zancan" di Padova;
dott. Antonio Saccardo -Responsabile SIL dell'ULSS di Thiene (Vicenza);
dott. Franco Balzi -Responsabile della cooperativa sociale Verlata di Villaverla (Vicenza);
dott. Valentino Ciscato -Presidente Deroma Holding S.p.a.
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| Relazione del seminario: |  seminario_disabili.pdf |
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